Lesione e Infiammazione della Cuffia dei Rotatori

Arti superiori

La cuffia dei rotatori, un gruppo di quattro muscoli e tendini, gioca un ruolo cruciale nel movimento e nella stabilità della spalla. Infiammazioni e lesioni a queste strutture sono tra le principali cause di dolore alla spalla. Scopri le cause, i sintomi e i trattamenti per queste condizioni comuni.

Sintomi

I sintomi di un’infiammazione o di una lesione alla cuffia dei rotatori possono includere dolore alla spalla, in particolare quando si solleva il braccio o si solleva la testa, debolezza del braccio e difficoltà a dormire sul lato interessato. Oltre al dolore, che spesso si accentua durante il riposo notturno, e deficit della forza durante movimenti specifici, i pazienti spesso lamentano difficoltà e dolore legati a movimenti quotidiani come la pettinatura dei capelli, indossare camicie, allacciare il reggiseno oppure prendere il portafogli dalla tasca posteriore. Riepilogando i sintomi:

  • dolore alla spalla
  • dolore e deficit di forza al braccio
  • difficoltà a dormire
  • difficoltà nei movimenti quotidiani

Cause

La causa più comune di uno strappo della cuffia dei rotatori è l’uso eccessivo, in particolare nelle persone che compiono movimenti ripetitivi sopra la testa, come gli atleti o i lavoratori manuali. Con l’avanzare dell’età, i tendini della cuffia dei rotatori possono indebolirsi e diventare più suscettibili alle lesioni, infatti con l’invecchiamento, il disuso o l’uso eccessivo, l’afflusso di sangue al tendine si riduce diminuendone l’elasticità ed aumentandone la fragilità. In genere, il tendine più coinvolto per rottura è il sovraspinato. Altre cause di infiammazione o lesione della cuffia sono ricercare il traumi diretti sull’articolazione della spalla. Dunque i fattori di rischio sono:

  • uso eccessivo
  • invecchiamento
  • movimenti ripetitivi 
  • traumi diretti alla spalla

Terapie

Il trattamento di uno strappo della cuffia dei rotatori dipende dalla gravità della lesione. Una valutazione specialistica è utile per comprendere l’entità della lesione tramite test e indagini strumentali. Nei casi più gravi, può essere necessario un intervento chirurgico per riparare o riattaccare il muscolo o il tendine danneggiato, ma nella maggior parte dei casi il primo approccio è sempre quello fisioterapico conservativo con l’ausilio farmacologico. Lo scopo dei farmaci è quello di far regredire l’infiammazione e l’ispessimento dei tendini mentre il lavoro di terapia manuale e strumentale ha come obiettivo il recupero della mobilità articolare e della rigenerazione muscolare contribuendo così al tempo stesso ad una regressione infiammatoria, ad un recupero più veloce del movimento e della sintomatologia dolorosa.  È inoltre importante affrontare tutti i fattori legati allo stile di vita che possono contribuire alla lesione, come una postura scorretta o un uso eccessivo. Questo può includere cambiamenti nelle abitudini di lavoro, come fare pause frequenti per fare stretching, o evitare ulteriori attività che mettono sotto stress la spalla. Il fisioterapista può essere una figura di riferimento per questi consigli che evitano spiacevoli recidive.

Hai dei dubbi?
Ti richiamiamo noi!
Parlaci un attimo, senza impegno. Ti richiamiamo per capire insieme la soluzione migliore per te.
Nessun Impegno. I tuoi dati saranno trattati con riservatezza.
Copyright © 2024 Antonio Ambrosio